Eterni rivali, o una delle tante leggende che esistono da millenni? Cani e gatti sono da sempre gli animali che più vivono a stretto contatto con l’essere umano ma, accanto a questo, c’è da sottolineare la loro vera, o presunta, rivalità.
Una constatazione: il loro linguaggio è sostanzialmente diverso. Non è tanto questione dell’abbaiare o del miagolare, perché questi animali utilizzano moltissimo il linguaggio del corpo, ad esempio il movimento e posizione della coda e delle orecchie e, aspetto da non sottovalutare, il modo di fissare ed osservare. Tuttavia, i due animali possono convivere tranquillamente, l’importante è allevarli assieme. Cane e gatto, infatti, possono imparare l’uno il linguaggio dell’altro. Quindi, riuscirebbero a parlare due lingue, invece che una. Un problema ci potrebbe essere quando è il gatto a vivere prima con noi. Si tratta di un animale abitudinario che detesta gli strappi alla consuetudine. Un nuovo inquilino, perciò, potrebbe rappresentare un disturbo non da poco. Perciò, meglio prendere un cucciolo di cane, che non intimorisca il gatto e facile da tenere a bada.
Se è invece il cane a vivere prima con noi, meglio tenerli in stanze diverse. Il cane sentirebbe comunque l’odore del nuovo arrivato ma, piano piano, inizierebbe ad abituarsi a questa nuova ed inaspettata presenza. Dopo averli fatti incontrare, attenzione a non mettere in un angolo il cane, che potrebbe diventare geloso. Insomma, il compito più duro spetta al padrone, che deve avere molta pazienza e non demordere.
Cani e gatti non sono nemici, ma animali diversi. Tutto qui.
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