Le orecchie sono di certo tra le parti più belle di un gatto, tuttavia possono andare incontro a problemi e malattie varie. Vediamole allora, seppur in modo breve.
Non c’è proprio da prendere sottogamba la faccenda e questo perché le malattie dell’orecchio diminuiscono le capacità sensoriali del nostro gatto. Quindi, per prevenirle è sempre bene curare e pulire le orecchie del nostro amico felino con grande attenzione e delicatezza. Ma cosa può accadere? Innanzitutto c’è la produzione di cerume, ma anche presenza di croste e magari qualche secrezione oleosa. Nel caso in cui il micio dovesse iniziare a scuotere o a piegare la testa da un lato, a toccarsi o, addirittura, a grattarsi le orecchie con le zampe, è molto probabile che abbia l’otite. Che fare allora? Si deve fare una pulizia accurata dell’orecchio, utilizzando un batuffolo di cotone (da evitare però i cotton fioc) imbevuto di olio delicato per bambini, oppure prodotti a base di sostanze disinfettanti. Poi potrebbe andare incontro all’acariasi. Questi i sintomi: il gatto scuote la testa, grattandosi le orecchie e si iniziano a notare delle croste secche e puntini biancastri in movimento, ovvero gli acari. Anche qui possono far bene sostanze oleose, ma serve il parere del veterinario che lo dovrà visitare. Attenzione, infine, ai corpi estranei e la cosa migliore da fare è pure qui portarlo dal veterinario. Meglio, infatti, non azzardarsi a fare tentativi che potrebbero creare danni maggiori.
I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.