“Matto come un gatto” è un titolo di un album del 1991 di Gino Paoli (per la cronaca, contiene “Quattro amici”, uno dei brani più famosi di questo artista). Perché tale accostamento ed è poi così giusto? Inoltre, in cosa consiste l’aggressività nei gatti?
L’aggressività del micio nei confronti degli esseri umani, sebbene sia rara, è eventualità che può accadere all’interno delle pareti domestiche. Nella maggior parte dei casi, le persone oggetto di “aggressione” ritengono che il loro gatto, magari viziatissimo, coccolatissimo, parecchio amato fino ad un attimo prima, sia improvvisamente impazzito. Tutto ciò è veramente possibile? In realtà, l’aggressività rientra in una serie di comportamenti del tutto normali nell’ambito del comportamento dei nostri cari felini. Tutte le specie animali la usano per difendere e, ovviamente, pure per offendere. Non c’è un solo motivo che può portare il gatto ad essere aggressivo, ad esempio lui può scorgere all’interno del suo ambiente una fonte di pericolo o minaccia (magari un rumore improvviso e forte, una persona che si muove in maniera strana e con atteggiamenti “anomali”) e decide di reagire a suo modo. Tuttavia un’altra causa potrebbe essere un possibile malessere fisico. Un gatto con un dolore articolare che, durante una visita venga manipolato esattamente nel punto in cui il dolore è piuttosto forte, potrebbe sentire la necessità di difendersi.
Mai reagire strillando, urlando, gesticolando bruscamente, perché il gatto non potrà che agitarsi ancor più. Quindi la cosa migliore da fare è lasciarlo stare per un po’, altrimenti si può sentire il veterinario o un esperto del comportamento. Non esistono articoli per animali, rimedi naturali per cani e gatti aggressivi, ma solo la capacità dell’essere umano di saper gestire bene la situazione e capirne le cause, che comunque ci sono. La pazzia, perciò, non ha un ruolo in questo caso.
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