Qual’è la paura dei gatti più celebre in assoluto? In tanti risponderebbero quella dell’acqua. Ma perché i nostri amici felini ne hanno così tanto timore o, meglio, così dicono tutti? È veramente così, oppure è una semplice diceria popolare?
Il gatto adora mangiare il pesce, ma farebbe molta fatica a procurarselo, se decidesse di pescarlo lui stesso. La sua anatomia, infatti, fa sì che per lui sia difficile prendere dei pesci in quanto, contrariamente ad esempio ai cani, non ha le zampe palmate e quindi ha impedimenti nel muoversi in acqua.
Ogni giorno si può assistere alla toilette accurata del nostro amico, che potremmo definire quasi una mania. Normalmente non è necessario fargli il bagno, ma c’è chi decide lo stesso di sì. Che fare in questo caso? Come avvicinarlo all’acqua senza procurargli una tremenda paura ed una reazione improvvisa? Magari lo si potrà prima coccolare e giocare un po’ con lui. Meglio, tuttavia, evitare la vasca da bagno, si potrebbe invece metterlo in un lavabo, o anche nel lavello della cucina. Occorre poi far scendere dolcemente l’acqua (tiepida!), che non dovrà salire oltre le zampe del micio. Con un guanto, si bagnerà delicatamente le diverse parti del corpo e poi si impiegherà uno shampoo specifico (da prendere in qualsiasi negozio che vende articoli per animali). Fare scendere un pochino di acqua tiepida e sciacquare il gatto, sempre con dolcezza, per poi asciugarlo con un panno.
Se volete che il vostro felino non abbia timore dell’acqua, basterebbe, perciò, abituarlo fin da cucciolo, provando a fare come prima è stato suggerito. Certo, cani e gatti hanno le loro differenze e, di sicuro, l’acqua è molto più tollerata da Fido.
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