Il pelo dei gatti causa allergia a tantissime persone. Eppure la natura ha previsto allergie anche per i nostri amici felini. Tuttavia, non si riconoscono con facilità e ci vuole, quindi, parecchia attenzione da parte dello stesso padrone.
I sintomi, infatti, sono gli stessi presenti in altre patologia, ad esempio forte prurito, vomito, asma e diarrea. A determinare queste brutte reazioni nel gatto potrebbe essere il solito polline o la polvere. Per quanto riguarda il prurito, le zone maggiormente interessate sono, di solito, le orecchie, la coda, il mento e l’addome. Probabilmente l’allergia più frequente è quella causata dalla puntura di pulci, chiamata pure DAPP (Dermatite da Allergia alle Punture di Pulci). I sintomi dipendono dall’ipersensibilità della pelle del gatto alla saliva di pulce, che viene iniettata per mezzo della puntura stessa. L’animale inizia a mordersi, si lecca e si gratta di continuo e con eccessiva forza, tanto da procurarsi spesso brutte escoriazioni. Da non tralasciare neppure l’allergia alimentare. Queste qui possono essere causate da ipersensibilità a diverse sostanze presenti nel cibo per gatti, in particolare i coloranti, i conservanti ed aromi vari. Cosa fare? Per quanto riguarda le pulci, occorre proteggere l’animale con adatti antiparassitari. Il resto? Le altre allergie possono essere controllate, ma spesso non si può guarire. Chiedere sempre consiglio al veterinario è comunque una delle cose principali da fare.
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