Non si contano i luoghi comuni riguardanti gli animali domestici ed uno dei più diffusi è, senza dubbio, quello riguardante l’ alimentazione corretta, ciò che bisogna loro dare e quello, invece da evitare assolutamente. Stavolta si parlerà dei nostri amati felini.
C’è subito una cosa da dire, ossia che i gatti prediligono sia i cibi secchi che quelli umidi e, allo stesso tempo, adorano cambiare spesso tipologia di alimento. Sembra che il gusto si formi nel periodo dello svezzamento, quindi per evitare problemi nel futuro, bisognerebbe cercare di variare il più possibile il cibo da dargli. In questo modo, il nostro caro animale eviterà di diventare eccessivamente schizzinoso, anche perché ciò potrebbe causare un po’ di problemi allo stesso proprietario, in quanto non saprebbe mai cosa dargli!
Una scorretta alimentazione, causata magari da informazione non adeguata (e piena, perciò di luoghi comuni) sui principi nutrizionali adatti al gatto, può addirittura portare all’insorgere di patologie. Attenzione, in primo luogo, ad evitare l’eccessiva alimentazione. La sovralimentazione, infatti, può portare all’obesità che, come nell’essere umano, è causa di numerosi problemi. Prima di somministrare integratori vitaminici, meglio sentire il veterinario, perché i gatti che assumono già un alimento equilibrato, può determinare un accumulo non certamente positivo per la sua salute. Mai dargli lische di pesce oppure ossa di pollo, poiché potrebbero risultare nocive per lui. E se si dovesse somministrare al gatto un cibo per cani? Una cosa, questa comune, nelle case dove sono presenti entrambi ma, a lungo andare, può determinare problemi proprio per la diversa tipologia di alimenti per animali. La miglior cosa da fare, ripetiamo, è chiedere consigli mirati al veterinario.
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