Un bel giorno ti hanno consigliato lo stripping per mantenere curato il pelo del tuo cane e tu con aria sconvolta non hai potuto rispondere… non hai idea di cosa stiano parlando: la toeletta non era semplice pulizia del cane?
Perché alcune razze pretendono lo stripping
La cura del pelo e della cute del cane, oltre altre procedure di pulizia del cane inserite in ciò che viene chiamata toeletta, sono fasi di trattamento particolarmente importanti e differire i trattamenti a seconda della razza e della tipologia del pelo può essere fondamentale.
Lo stripping è una tecnica di cura del pelo del cane molto importante non tanto per l’aspetto estetico, ma per la saluta del manto di alcune razze di cani a pelo medio-lungo selezionate per resistere a condizioni climatiche più problematiche.
Ad esempio alcune razze come il Westhingland, il Fox Terrier, il Bassotto a pelo ruvido, lo Schnauzer e via dicendo, hanno superato una selezione a pelo ruvido per proteggersi maggiormente da piogia, vento e freddo durante la caccia.
Stripping: cosa è
Se si cerca una traduzione letterale del termine, stripping significa “strappare”.
Sembra un processo doloroso, ma, in realtà, vuole solo eliminare il pelo morto sostituendo quello che un tempo era qualcosa di naturale per la natura di questi cani che, per cacciare, si infilavano in tante e fra gli arbusti perdendo naturalmente il pelo.
Oggi il cane, nella maggior parte dei casi, nonostante queste caratteristiche fisiche, vive in casa con l’uomo e non può perdere il pelo in modo naturale. Per questo si è sostituito questo processo con una procedura meccanica.
Lo stripping, quindi, è un metodo di pulizia che permette di strappare via il pelo morto dalle punte. In questo modo si evita di eliminare erroneamente anche il pelo buono.
Si usa spesso la tecnica del Rolling Cat che consiste nel togliere metà del pelo del cane ogni due mesi in modo da avere sempre una perfetta copertura di pelo cosiddetto ruvido.
Come viene effettuato lo Stripping
Lo stripping richiede una certa esperienza per essere portato a termine nel modo giusto senza rovinare il pelo del cane.
La tecnica prevede l’utilizzo di coltellini senza lame e capacità nel riconoscere il pelo morto: in caso contrario si può fare male al povero animale.
Si asportano pochi ciuffetti di pelo alla volta per questo è un lavoro piuttosto lungo e faticoso.
Se un cane con queste caratteristiche di pelo vive in appartamento questo trattamento si fa necessario: mantiene la bellezza e la salute del pelo, i colori dello stesso e aiuta anche la gestione del cane in casa.
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