Il cane è l’animale tipico da compagnia, anche perché da tutti viene ritenuto il migliore amico dell’uomo e chiamato, spesso e volentieri, Fido. Non ci sono dubbi poi su questo: possono fare tanta compagnia specialmente alle persone di una certa età.
Gli anziani, infatti, devono spesso combattere con diversi problemi non solo di natura fisica, ad esempio la solitudine. Ecco, quindi, l’utilità di un cane, che può tenere compagnia all’anziano, il quale può sentirsi ancora utile, badando a questo animale così fedele. Ma che tipo di cane prendere e, soprattutto, quale età privilegiare? I cuccioli sono più indicati per le famiglie con bambini, che si possono divertire e crescere assieme a loro. Per gli anziani potrebbe, invece, andar bene un cane di una certa età. L’animale non avrebbe molte esigenze, è più tranquillo e meno scalmanato. Un cane anzianotto è comunque sempre pronto a dare parecchio affetto e, ovviamente, a riceverlo. Fa certamente tenerezza vedere per la strada un cane con età avanzata ed una persona anziana. Sembra quasi che tutti e due si aiutino a vicenda e si tengano compagnia. Un cane poi fa sorridere, ci si può giocare, ci si distrae e, almeno per un po’, si allontanano le preoccupazioni, i tormenti. Ecco, quindi, la valenza di tenere a casa un altro vecchietto che, ovviamente, non deluderà mai e, soprattutto, amerà in modo disinteressato ed incondizionato. Come i cani non devono essere abbandonati d’estate, allo stesso modo occorre pensare agli anziani, che soffrono la solitudine proprio in quel periodo dell’anno. Ecco anche qui l’utilità del cane che, a differenza di alcuni figli poco attenti, non abbandona mai i propri cari…
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