Purtroppo il Dobermann deve vivere soportando sulle sue spalle una immagine di cane da guarda aggressivo e cattivo che non gli appartiene. Nato come cane da guardia deve alla sua stazza, al suo aspetto slanciato e proprio a proprietari che trovano molta comodità nel far sapere di avere un guardiano senza scrupoli dietro la porta, la sua maggiore croce.
In realtà, se si perdesse un po’ di tempo a ricercare informazioni sui Fobermann e a leggere uno o due libri cani Dobermann, si realizzerebbe subito che questo cane ha un carattere ben diverso.
Dobermann: il carattere
Avete mai sentito la diceria per cui la scatola cranica del Dobermann sarebbe così stretta da comprimerne il cervello e causarne la follia con il tempo? Esatto di diceria si parla… voci di proprietari zelanti che guadagnano dall’idea di Dobermann come cane da guardia pronto a staccarti una gamba in qualsiasi momento.
La realtà mette avanti agli occhi di tutti una realtà ben diversa: il carattere del Dobermann è socievole e uno dei cani più affettuosi che si possano conoscere.
Non è un cane iroso, ma molto protettivo: non parte all’attacco, ma sempre in difesa e se un membro della sua famiglia, padroni inclusi, è in pericolo, sa bene come comportarsi e fare l’eroe.
Questo atteggiamento difensivo non è portato da cattiveria e spietatezza, ma da amore incondizionato per il padrone che vede quasi come un Dio.
Essendo un cane intelligente e riflessivo, affettuoso e devoto, sceglierlo come cane da guardia è una garanzia più che una difficoltà di addestramento e mantenimeto di un cane difficile.
L’addestramento del Dobermann
Il Dobermann è un cane che ha bisogno di attenzioni sia per garantire che non si senta abbandonato, sia per dare una buona educazione fin da subito.
Fare in modo che il cane capisca che dopo il rispetto di un comando verrà ricompensato è una buona via. Da evitare invece in assoluto la violenza: rischieresti di instillare questo sentimento nel cane stesso… e questo potrebbe essere molto pericoloso.
– Dove posizionare la cuccia Dobermann?
Uno dei primi problemi di addestramento è proprio dove creare lo spazio privato del cane.
Sistemare in casa o fuori casa la cuccia Dobermann è sempre una scelta personale del proprietario. Certo il Doberman può tranquillamente sopravvivere anche all’esterno con una cuccia Dobermann attrezzata con pavimento e coperte… o magari una cuccia termica o riscaldata (come ormai se ne trovano in commercio), ma nulla toglie che possa essere sistemata anche all’interno della casa.
Un cane da guardia è un cane da guardia in qualsiasi luogo lo si metta.
Libri cani Dobermann
Come detto all’inizio, scegliere un Dobermanm e crescerlo sulla base di dicerie, o sentimenti comuni nei confronti di questo cane, è una via assoltamente sbagliata.
Meglio documentarsi quindi prima di scegliere di tenere in casa un Dobermann ed evitare di fare errori nella sua educazione e per fare questo la miglior via è quella di leggere uno o più libri cani Dobermann che potranno darvi la base per comprenderlo.
I Libri cani Dobermann che suggeriamo:
– “Il dobermann” di Matteo Azari
– “Dobermann” di Fabrizio Bonanno
– “Il Dobermann” di Giulio Bezzecchi
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