I cani non possono parlare, o comunque non avvalendosi del linguaggio umano, quindi tocca al proprietario cercare di interpretare i segnali che l’animale invia. Ciò è assolutamente indispensabile quando c’è di mezzo la salute del cane.
Innanzitutto c’è da scegliere un buon veterinario che sappia, però, anche dare indicazioni e consigli negli ambiti riguardanti l’addestramento, l’educazione, ecc… Altra cosa da fare è allestire a casa una sorta di piccola farmacia per il cane. Non possono mancare, ad esempio, garze, l’antiparassitario, pinzette per togliere fili d’erba ed eventuali zecche, uno spray disinfettante e così via…
Se prevenire è meglio che curare, allora questa regola occorre adattarla anche all’animale. Perciò, bisogna guardare con attenzione, e regolarmente, la pelle del cane, che può essere attaccata, di frequente, da diversi parassiti. Poi serve una pulizia regolare degli occhi con soluzioni fisiologiche o semplici lozioni. Tuttavia la cosa più importante è il controllo periodico dal veterinario, in modo da saper prendere in tempo eventuali malattie che, col prosieguo di settimane o mesi, potrebbero risultare molto difficili da curare. Soprattutto occorre osservare bene il proprio cane, imparare a conoscerlo, in modo da capire quando necessita di particolari cure o di una visita immediata dal veterinario. Alcune malattie frequenti sono i vari tipi di affezioni oculari, alle orecchie, alla pelle ed ai denti. Insomma, un buon proprietario si ritroverebbe a fare un secondo lavoro, ossia l’interprete del suo amato cane!
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